Trattasi di complesso costruito negli anni ’50, di complessivi sei piani fuori terra,
caratterizzato da due distinti corpi edilizi di forma rettangolare connessi, su tutti i
piani, da un corridoio.
I due edifici, catastalmente identificati in un’unica unità immobiliare, hanno struttura
portante in cemento armato, tamponature in laterizio, facciate esterne rifinite con
intonaco al civile tinteggiato e copertura a falde in tegole e a terrazza; il collegamento
tra i piani è assicurato da due vani scala e due ascensori.
Dalla documentazione catastale risulta che l’unità è così composta:
• Piano terra: servizi tecnici, spogliatoio personale, chiesetta, archivio e due sale
visite;
• Piano primo: studi medici, ambulatori, sala d’attesa, uffici e servizi;
• Piano secondo: ambulatorio, sala d’attesa, servizi e camere degenza;
• Piano terzo: sale operatorie, studi medici, ambulatori e uffici;
• Piano quarto: camere e servizi per degenti;
• Piano quinto: sottotetto e terrazze.
Entrambi i corpi edilizi risultano attualmente liberi e nel complesso in uno stato
manutentivo scadente.